martedì 17 gennaio 2012

Ci sono pomeriggi in cui…



Ci sono pomeriggi in cui vorrei staccare la spina da tutto lo stress della routine quotidiana, ultimamente mi capita spesso di sentirmi stanca a causa dei vari impegni che caratterizzano la vita di ogni adolescente Purtroppo i pomeriggi d’inverno sono scanditi dalla fretta, riesco a trovare un po’ di svago solo quando suono un po’ la mia adorata chitarra, quando disegno o quando sto con le mie amiche. Queste piccole cose, mescolate alla quotidianità, riescono a rendermi felice, e in questi momenti mi sento davvero viva. Suonare mi fa sfogare, ho comprato da poco la chitarra elettrica e appena ho un po’ di tempo libero cerco di imparare qualche canzone nuova, la musica ha questo magico effetto di farmi rilassare e di rendermi libera e allo stesso tempo mi dà forza, una grandissima forza, ed associo ogni canzone ad uno stato d’animo diverso, così posso trovare una base musicale ad ogni attimo della mia vita. Altre volte, dopo aver finito i compiti, comincio a disegnare. Nonostante la mia passione per il disegno, sono poche le volte in cui mi concentro al massimo, spesso mi limito a qualche scarabocchio su un foglio stropicciato con piccoli appunti. Anche disegnare mi dà una sensazione unica, è bello pensare che col disegno si può donare vita a qualcosa che hai solo tu nella tua testa ed è bello vedere le tue fantasie prendere vita sui fogli di carta. A volte mostro i miei disegni ai miei amici, perché so che loro non vedono un semplice tratto di matita su un foglio bianco, ma riescono a scorgere la passione che io metto anche nella più piccola cosa che faccio, perché alla fine un disegno fatto senza sentimento appare sin dal principio vuoto, anche a chi non se ne intende di arte.
Ci sono alcuni pomeriggi in cui studio con delle mie amiche e allora la tristezza, le preoccupazioni e lo stress svaniscono nel nulla. Ci divertiamo, scherziamo e raccontiamo gli episodi più divertenti della nostra giornata. Ho sempre pensato all’amicizia come il più importante dei valori e condividere la propria vita con qualcuno è davvero meraviglioso.
Ci sono altri pomeriggi in cui sento per telefono quelle amiche che purtroppo vedo di rado, ma con le quali ho instaurato un rapporto profondo, anche se abitiamo lontano, come i miei amici delle vacanze.
Ci sono pomeriggi in cui scrivo. A volte prendo il mio cellulare e nella sezione “note” scrivo degli appunti per il fumetto al quale sto lavorando, ma visto che le mie idee non sono per niente ordinate ed in mente ho un guazzabuglio di invenzioni per rendere la trama più avvincente devo appuntare ogni idea volta per volta, in modo tale da disegnarle con calma quando verrà il tempo. Mi piace scrivere, mi è sempre piaciuto sin da piccola, metto sulla carta (anzi, in questo caso sul cellulare) tutto ciò che provo e quello che penso, dai pensieri più semplici, a riflessioni più complesse, a storie che invento di sana pianta nel giro di pochi minuti.
Vorrei fare queste cose tutte assieme e di continuo, ma ho comunque degli impegni e devo rispettarli. Nonostante ciò a volte mi piace pensare che forse è proprio l’attesa nel compiere questi piccoli gesti, che li rende speciali.
Il motivo per cui ho queste passioni è che voglio mettere in pratica ciò che ho dentro, per la speranza di vedere anche nella realtà una parte della mia fantasia.



2 commenti:

  1. Cara Alessia,
    complimenti per il tuo blog! Mi piace la grafica ed i colori che hai scelto: molto tenera (nonostante qualche teschio)ed ordinata nel tratto un pò infantile.
    La descrizione del tuo pomeriggio risulta immediata ed espressiva delle tue emozioni.
    Come tu scrivi, il tuo blog e lo svolgimento del lavoro raccontano la passione ed insieme la precisione con cui affronti un pò tutto nella vita.
    La prof.

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  2. Grazie mille, professoressa. Questa grafia ricorda molto i miei disegni ed è per questo motivo che l'ho scelta. Mi fa davvero molto piacere che le sia piaciuto il tema, spero di essere anche migliorata =)

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